IL SABATO DELLA FOTOGRAFIA  /2015
incontri e workshop sul linguaggio fotografico
maggio-giugno 2015 > Piazza Forcella >  Spazio NEA

Luciano Ferrara è uno dei fotoreporter di riferimento del macrocosmo partenopeo (e non solo). Ha sempre documentato con attenzione e sensibilità quelle minoranze urbane che altrimenti non avrebbero avuto voce.
Il grande problema della disoccupazione al sud; la voce degli operai di Pomigliano negli anni 70 e il rafforzarsi dei sindacati; la desolazione della nascita delle periferie (Scampia in primis); l'universo particolare dei "femmenielli" strettamente connessi con la tradizione campana e con la vita dei quartieri poveri di Napoli fanno di Ferrara il testimone visivo d'eccellenza di parte dei cambiamenti sociali della nostra città.

 

LUCIANO FERRARA :: BIO

Luciano Ferrara nasce a Cimitile nel 1950. Inizia giovanissimo come apprendista fotografo e stampatore. Nel 1970 diventa fotografo free lance e inizia il suo percorso di fotografo perseguendo naturalmente un iter fotografico fatto di “controinformazione” e interpretando con lucidità le minoranze urbane del dissenso di quegli anni.

Ferrara è una presenza costante a Napoli raccontando, da oltre trent’anni, una città lontana dalla retorica dei luoghi comuni. La sua è una fotografia elegante che non cerca l’effetto spettacolare che documenta, invece, instancabilmente il costante mutamento della città ed in particolare dei suoi quartieri più degradati.
Professionista affermato, Ferrara non rinuncia a sviluppare una sua ricerca creativa. A volte polemico, è oggi una delle voci più interessanti e libere di Napoli. L’impegno sociale, la militanza civile, l’entusiasmo e la curiosità che hanno caratterizzato i primi anni di attività sono rimasti sempre vivi e caratterizzano tutti i suoi lavori.

Ha pubblicato sui maggiori quotidiani e magazine italiani ed europei e numerosi fotolibri tra cui “Luciano Ferrara reporter” e “Ultimo villaggio”.

LOCATION

• Spazio polifunzionale “Piazza Forcella” – Via Vicaria Vecchia, 23 - Napoli

INFO

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tel. 347 8105207 (dalle 16.00 alle 18.00)